martedì 25 marzo 2014

E ora chiamatemi pure Maratoneta..



Domenica 23 marzo

sveglia alle 5:30 , ma già da qualche minuto sono pronto per alzarmi... ho trascorso la notte dormicchiando ma sono riposato abbastanza...
avevo un unico dubbio sulla colazione , pasta si o no??!!
sto seguendo da un pò le indicazioni del nutrizionista ma leggendo qua e là ho trovato (come sempre) pareri discordanti per la colazione pre gara..
alle 6:00 mi trovo davanti alle mezze maniche con olio e parmigiano (scelta azzeccata!!!) 
ore 7:00 sono dentro la metro direzione Colosseo , con il mio zainetto rosso Maratona,  gli auricolari che mandano Given the dog a bone degli AC DC e il cucchiaino immerso nel burro d'arachidi a terminare la colazione insieme alle mandorle :)
la stazione si riempie di atleti pronti a correre..chi in silenzio , chi in gruppo , tutti che si scrutano..dalle scarpe al numero di pettorale scritto sullo zaino..
arrivo in zona cambio gara e trovo Strong che si prepara dietro i Sebach..oggi è deciso a compiere una bella impresa...daje forte!!!
Comincio a prepararmi e attendo Riccardo Stevens ,prossimo ZonaCambio, si è fatto la Roma Ostia con il cappello e parrucca da Jack Sparrow è decisamente pronto per la squadra!!
Sarà il mio compagno d'avventura ,ha già fatto la Maratona e  vuole migliorare il suo pb di 3:51..
Ore 8:20 attendiamo lo start in griglia.
Come prima volta , parto dal fondo , la cosa non mi preoccupa , oggi non cerco il tempo e voglio solo godermi tutta la gara.
Ore 8:30 il meteo che non prometteva nulla di buono scarica giù secchiate d'acqua, siamo tutti abbastanza coperti da kway ma fa freddo e l'acqua arriva alle scarpe..
il tutto esalta ancora di più la giornata...ci sentiamo quasi eroi, a sfidare i km e le intemperie , non mi pento mai di essere lì!
come nelle migliori favole , qualche minuto prima della partenza smette di piovere ed esce un tiepido sole che scalda...via i kway...
ore 8:50 si parte!!  cominciamo a camminare verso il gonfiabile dello start  che dista un centinaio di metri..la musica a cannone dell'organizzazione ci carica..alle 9:02 passo sulla linea del via e do lo start al Garmin , suonerà per altri 43 lap!
i primi km come li immaginavo, passo decisamente lento , tanto traffico e aria di festa...
cerco di trovare varchi accessibili ma senza troppa frenesia, è veramente difficile in mezzo a quel fiume di corridori..
sono decisamente sotto il ritmo e passo i 5 km a 6'26 al km di media, troppo basso , ma in alcuni tratti abbiamo camminato , ma va bene così..tutto come previsioni e soprattutto ora non devo avere la fretta di recuperare!
dopo il continuo zigzagare riusciamo finalmente a correre con il ritmo che avevamo deciso 4:50..
Giro la mia Roma, arriviamo fino ad Ostiense, Porta Portese e di nuovo verso il centro...i km passano sotto le scarpe , 10-15- fino alla mezza tutto regolare...il passo mi consente di gestire bene le sensazioni , curo l'appoggio del piede cercando di economizzare il gesto, non dimentico di scogliere le braccia e seguo pedissequamente l'integrazione durante la gara...ogni 5 km alterno 1 tavoletta enervit gt con un gel (Baldini docet)..e acqua.
Alcuni passaggi sono davvero emozionanti ma la svolta a destra su Via della Conciliazione e la vista della cupola di San Pietro è un misto di forti emozioni, preghiere e occhi lucidi...Stevens trascinato forse da una forza mistica affretta il passo andando a cercare i "cinque" dei bambini sulle transenne...emozione pura!
Intorno al 20° km il meteo ,fino al momento impeccabile decide di lasciare un segno indelebile alla giornata con un bello sgrullone di 10 minuti che ci inzuppa da capo a piedi...eh! sopratutto  i piedi..con le scarpe completamente bagnate e pesanti , l'idea di far altri 22 km un pò mi disturba, ma va bene così ..si continua! 
Ora sto sul lungo tevere..e ho il primo obiettivo della giornata..il 26 esimo km dove c'è Sara ad aspettarmi...23..24....25....eccola ..alzo il braccio per farmi vedere...un bacio..si parte!


DAL 26° KM ….. e qui arrivo io!!!

Ma facciamo un passo in dietro... l’idea di partecipare ad una maratona mi frulla per la testa da parecchio ma il coraggio di dover affrontare tutti quei km ancora è troppo in fondo all’animo per poterlo raggiungere e tirare fuori al momento opportuno, il momento in cui la follia prende il sopravvento e ti fa cliccare sull’iscrizione di una corsa lunga ben 42 km…. 43 in questo caso stando all’interpretazione di Giorgio!!!

Questa domenica sarebbe stata quindi per me all’insegna del relax visto anche il fatto che sanciva l’inizio delle tanto sognate ferie!!!

Ma le cose sono molto variabili accanto a Giorgio, sai quello che ti sta per succedere solo l’attimo prima in cui sta per accadere!….infatti un paio di settimane prima durante un’uscita in bici, ingenuamente gli confesso che le cose al lavoro si erano risolte prima del previsto e che sarei stata a casa già dal sabato 22….

Giorgio:….”allora puoi accompagnarmi per gli ultimi 15 km della maratona domenica!!!”……
Io:…."ma non so’... dici che riuscirei ad imbucarmi senza che venga espulsa o cose del genere???"….
Giorgio:….”ma noooooo…lo fanno in molti non ti dirà nulla nessuno vedrai!!!!”…..
Io:….”ma potrei rallentarti!!!….
Giorgio:…"ma noooo…il ritmo sarà quello che di solito tieni in allenamento!!!”

Niente ad ogni mia via di fuga proposta…c’era una risposta senza possibilità di replica…ed alla fine capitolo e gettando la spugna accetto l’ingaggio:
MENTAL COACH  almeno per un giorno!!!!

Arriviamo al sabato sera….mi sentivo agitatissima neanche li avessi dovuti correre io quei 42 km!!!…seduta sul divano cerco di guardare un film senza pensare alla preoccupazione dell’indomani…la pioggia, l’incontro al km giusto, correre insieme all’andatura giusta…un po’ di esperienza l’ho accumulata in questi due anni ma ogni volta il giorno prima di una gara è sempre pieno di preoccupazione, e, stavolta ce ne avevo di più, forse perché sapevo che la gara sarebbe stata impegnativa oltremisura per Giorgio e volevo che tutto andasse bene!!!

Mi sento chiamare dalla cucina, lo raggiungo e lo vedo intento come un piccolo chimico a preparare le borracce con tutti i suoi integratori misurati e ben calcolati….

Giorgio:…”allora: tu mi porterai questa borraccia un gel e queste pasticche di sali va bene?”…
Io:…”va bene ma dove la metto tutta questa roba? i miei pantaloncini non hanno neanche la tasca!!!!”…
Giorgio:…tranquilla nei pantaloncini c’è una mini tasca e la borraccia la bevo subito!!!…
Io:…”ok!!!”….una risposta non tanto convinta pensando alla tasca inesistente dei miei pantaloni…

Domenica mattina…
Giorgio si sveglia alle 5 scende a far colazione si cambia mi saluta con un bacino (un po’ di romanticismo non guasta!!)  ed io ancora dormiente rispondo al saluto dicendogli di mettercela tutta e soprattutto di godersela tutta…e che mi sarei fatta trovare pronta all’appuntamento.

ore 8:30 mi sveglio..colazione con la super crostata di Lorella (altro che misurini e polverine!!!) e mi accordo con Graziano sull’ora della partenza…mentre mi vesto la pioggia inizia a scendere senza sosta e la preoccupazione inizia a diventare disperazione!!!!!

la domanda che più di frequente mi pongo è…PERCHE’?

ma mi rispondo…voglio esserci, voglio stargli accanto, abbiamo corso insieme i suoi primi 21 km correremo insieme i suoi primi 42 km!!!!

Quindi senza ulteriori indugi partiamo io e Graziano alla volta di Ponte Milvio, arriviamo e parcheggiamo in un baleno, raggiungiamo la posizione di aggancio e ci godiamo l’evento…neanche a farlo apposta lo speaker annuncia il passaggio dei primi atleti….WOW siamo arrivati in tempo per goderci quello spettacolo….che passo ragazzi sembrava volassero sull’asfalto…FANTASTICI….di colpo la risposta a tutti quei perché diventa forte e chiara….perdersi quell’evento sarebbe stato un delitto!!!!

Passano altri atleti, era talmente forte l’ammirazione per quel coraggio che si traduceva in passi che non ce la facevo a smettere di battere le mani e di gridare loro tutto il mio incitamento!…con Graziano facciamo i vari calcoli sull’ora presunta del passaggio del nostro campione, leggiamo sui palloncini di alcuni pace maker il numero 3, ingenuamente pensiamo che quel numero si riferisca al passo min/Km e quindi ci rassereniamo…al passaggio di Gio’ manca ancora un po’….
ma ecco che riconosco l’inconfondibile panda e grido sbracciando:…Forza Stefanoooooooo….forzaaaaaa!!!!…ci guardiamo e diciamo mamma mia Stefano sta facendo un tempore corre a 3 al km, solo a pranzo sapremo che quel 3 si riferiva al tempo finale della gara!!!! TUTTA ESPERIENZA!!!!
Dopo alcuni minuti mi sento dire….”siamo di riposo oggi è??!”…era Claudiano che riconoscendomi mi rimprovera per la mia posizione a bordo pista….lo saluto e lo incito a gran voce…troppo bello incontrare i compagni della propria squadra e poterli sostenere!!!

nel frattempo la pioggia aveva ricominciato a scendere…mi stavo congelando…ferma sul posto con bottiglia in mano….gel nei pantaloni e pasticche di sali nella maglia!!!!
Arriva il mio momento…Graziano urla: eccolo!!!…guardo bene tra la folla e vedo Giorgio sorridente che alza il braccio per farsi vedere….sorrido saluto Graziano e lo raggiungo….da adesso in poi….via tutte le preoccupazioni….l’unico obiettivo correre bene e distogliere Giorgio e Riccardo (suo compagno di avventura) dalla fatica che andava sempre più crescendo!!

La partenza è stata un po’ traumatica, non mi ero scaldata per niente tanto che i miei muscoli sembravano stessero scioperando; ma non potevo certo lamentarmi io….quei poverini se n’erano fatti 26 di km!!!
Chiedo a Giorgio se voleva la borraccia mi risponde di no… e mi trovo a correre con una bottiglietta da mezzo litro in mano ed il gel nella cintura dei pantaloni che ogni tanto sistemo per paura di perderlo….trascorrono i primi (almeno per me!) tre km, passo a Giorgio una pasticca di sali ed un sorso di acqua….ogni tanto chiedo loro come stanno cerco di corrergli un po’ avanti così che possano come si dice …”mettersi a ruota!!” …ma è difficile le persone sono molte e si perde tempo a superare per avere spazio libero avanti.

Mentre corro mi godo la bellezza della mia città, oggi più bella che mai, il calore delle persone i “DAJE” che sento dal ciglio della strada mi scaldano il cuore, da quando vivo in Toscana apprezzo ogni singolo angolo di Roma a volte pure il traffico mi farei per quanto mi manca!!!!

Giorgio è lucido, è in giornata lo vedo tranquillo tiene il suo passo e si vede che sta gestendo la sua gara con cognizione di causa, questo mi rassicura e penso forse non serviva neanche il mio supporto, che grande!!!
Ad un ristoro incontriamo Barnaba che dolorante ci accompagna per un po’ , i km continuano a scorrere con Giorgio che ad ogni beep del Garmin dice:…"Aoooo ma perché stamo un km avanti…. se so’ sbagliati!!!!!"….”Ecco!….la lucidità è andata!!!….penso….è ora che metto in campo tutta la mia arte!!!…
“Daiiiii…non pensare ai km!!! corri guarda Roma la tua città…guarda che bella ti manca poco … vatti a prendere sta medaglia col sorriso!!!….

Ogni tanto gli do’ qualche consiglio…respira col naso…rilassa la mandibola e mentre parlo penso…magari gli da fastidio sentire troppo parlare…almeno a me succede così…quando sono tanto affaticata non voglio sentire nulla…mi concentro affinché tutto scorra più velocemente cosicché la fatica finisca in fretta.

Arriviamo a Piazza del Popolo…la cornice è a dir poco meravigliosa…mi giro verso di lui e gli dico…”Amore grazie…grazie perché senza di te non avrei mai vissuto tutto questo!!!”…gli strappo un sorriso!!! evvaiiiiiii…è la volta di via del Corso…come non ammirare tutte quelle vetrine!!!….riesco addirittura a scorgere un vestito nel negozio della sisley niente male…(Ao sono pur sempre una donna e che cavolo!!!)…questo però me lo tengo per me…non volevo rischiare di prendermi un vaffa… così...gratuitamente!!!!

Arriviamo al 39° km gli applausi si fanno sempre più intensi mi volto ed il mio senso di colpa cresce, non me li merito tutti quegli applausi io non ho corso neanche la metà di quei km…mi volto “amore gli applausi rivolti a me sono tutti per te!!!… scusami ma io al 41° esco…il traguardo lo taglierò quando davvero correrò una maratona….lo saluto e gli dico: Conquista Roma!!!….

Da quel momento in poi corro fuori dalle transenne non perdendolo mai di vista….un continuo dire…permesso…permesso…guardando sempre verso sx…giorgio mi sembra stanco…ma so’ che non mollerà perché ha una volontà di ferro….potrebbe distriburla nel mondo senza rimanerne sprovvisto…ma questo è l’amore forse che mi fa parlare….taglia il traguardo ma non lo vedo attraversare la finish line….fa niente col cuore ero lì con lui…mi scende una lacrimuccia…lo so’ appare eccessivo ad un primo esame….ma per chi vive di passioni come noi….è un’emozione infinita!!!!

Dal Km 40

Sara è uscita dalle transenne , mi segue a lato schivando la gente..
Sono su Via del Babuino..il passo ora è più lento..non ho particolari dolori, ma non ho alcuna intenzione di forzare ed aumentare..è come se volessi farla durare di più ..come qualcosa che hai assaporato e ti è piaciuta..non vuoi vedere la fine
al km 41 c'è l'ultimo ristoro appena l'inizio del tunnel di Via Milano..fino ad ora non ho mai camminato e neanche l'ultimo ristoro mi farà cambiare idea...in fondo al tunnel c'è musica e luce...c'è vita!
c'è sopratutto l'inizio della discesa che vola su Piazza Venezia e arriva sugli ultimi sampietrini da calpestare su via dei Fori Imperiali..
Stop al tempo...3:37:57 oggi Roma la sento ancora più mia!!

Vengo coperto dal telo termico e mi indossano la medaglia..è bellissima.. comincia a piovere e fa freddo...cammino a stento ma sono orgoglioso..
mia cara oggi per la prima volta ci siamo incontrati e ti ho portato rispetto  ..ma la prossima mi dovrai temere!! ;)





ricarica di carbo ;)








giovedì 20 marzo 2014

-3 alla Maratona di Roma!!

"verba volant scripta manent"

mi separano 3 giorni alla partenza della mia prima Maratona, la Regina di tutte le corse..
ho letto diversi post in giro sul web, ho sentito molte parole spese in merito e tutti sono d'accordo che la Maratona non si dimentica!!

ma chi la vole scordà!
io non  voglio dimenticare nulla di ciò che ho fatto fino ad oggi ...tutti i sacrifici e le sudate , gli appuntamenti mai saltati, le mattine presto, le sere tardi e le pause pranzo... ci sta tutto...tutti i tasselli al loro posto, tutto pronto per affrontare quei 77 cambi di direzione , quei 7,6 km di sampietrini ,quei 42,195 km totali che mi separano dalla finishline.

Sto bene e sono convinto di essere preparato , ma ti rispetto mia cara Regina, non ti temo, ma ti rispetto!!


lunedì 17 marzo 2014

La Granfondo dei Laghi

Devo ammettere che da quando in testa ho solo l'obiettivofinishline del 27 luglio, tutti gli altri appuntamenti vengono sminuiti...ma è chiaro che non vanno sottovalutati e pur onorati.
Ieri ho partecipato alla Granfondo dei Laghi , svolta tra Bracciano e Vico, in compagnia di Moreno (il nuovo Indurain della bici??) e il buon Leyon con cui ho iniziato a battagliare nelle GF qualche anno fà.
Giornata primaverile perfetta, sole che scalda tra i 15-18 grande e vento assente!!
In settimana il coach dopo il lungo di 25 km pre maratona mi raccomanda di non forzare assolutamente in bici per non compromettere la MDR dopo 7 giorni!
La partenza è prevista alle 9:00 dal lungo lago di Bracciano per un percorso di 115 km con un dislivello di circa 1400 metri.
Arrivo in griglia con il nuovo completino Zona Cambio che fa un figurone e mi metto insieme a Leo e Moreno a circa 200 partenti dallo start..
Dopo il via sono previsti 6 km (tutti in salita) a velocità controllata per arrivare al km 0 che sancisce l'inizio ufficiale della GF. 
Una volta passati sullo start ufficiale , la bagarre prende inizio.
Con Leyon , anche lui in modalità semi soft ci siamo detti di cercare fin da subito il nostro gruppetto e rimanere tranquilli in scia..
non ho moltissima esperienza nelle gare di ciclismo , ma quanto basta per sapere che soprattutto nei primi km si rischia molto nel forzare anche troppo per cercare la "ruota buona" oltre ad una esagerata dose di nervosismo che trasforma gli amatori della domenica in ciclisti agguerriti pronti a dare tutto!!
ma in testa ho sempre le parole tuonanti del coach "mi raccomando non forzare!!"
Trascorsi 35 km a buona andatura arriviamo al lago di Vico dove affronteremo 2 giri completi.
Il giro del lago è un mix di amarcord, a partire dai primi km "seri " fatti proprio insieme a Leyon che abbiamo felicemente citato " ti ricordi quel 4 gennaio quanto faceva freddo e quanto vento abbiamo preso...daje!!", alla prima gara di Triathlon Olimpico , trasformatasi poi in duathlon .
I 2 lap non nascondono particolari difficoltà se non per alcuni tratti veramente fastidiosi ( ed evitabili per una gara) sullo sterrato \ brecciolino che affronto in maniera MOLTO CAUTA, sinceramente voglio evitare qualsiasi imprevisto tipo cadute nella mia preparazione (sgrat sgrat)...
Purtroppo questi tratti mi fanno continuamente allontanare dal gruppo di Leo con conseguente "tirata" per andarli a riprendere.. ogni volta che capitano questi momenti capisco di stare in forma e la gamba gira veramente bene..ma tiro sempre il freno!!
Alla conclusione del 2° giro , dopo aver trovato il ristoro desolato e senza acqua (applauso agli organizzatori) sono di nuovo attardato da Leonardo, e  nel rientrare sul gruppo mi si avvicina il tizio sulla moto dell'organizzazione e mi chiede  " fai triathlon?" e io ho pensato ,avrà visto la mia progressione in solitaria per riprendere gli altri "l'ho letto dal pantalocino!!" sorrido e annuisco , lui sta nella Ladispoli Triathlon. approfitto della sua presenza e gli faccio capire che sfrutterò la sua scia motorizzata per rientrare..
all'inizio della salita che porta dal Lago di vico al bivio di Caprarola (tratto Strava) sono rientrato e sto bene , siamo al 70° km...
sono lanciato e sorpasso Leo al doppio della velocità ( sembro Contador eheheh) poi mi metto al mio passo e mi faccio riprendere, gli ho messo un pò paura ;)
dopo i 3 km di salita con picco al 16% si scende per più di 20 km fino agli ultimi sforzi di giornata.
Affronto la discesa purtroppo non tranquillo , monto le ruote in carbonio , ma ho i pattini per l'alluminio e non mi sento sicuro..perdo di nuovo il gruppo e ancora strappata per andarli a riprende Uff!!!

km 97
c'è l'ultima salita di 3 km , dolce e costante al  6% ma arriva la crisi!
non ce ne ho più..dopo avere raggiunto Leo lo ragguaglio delle condizioni e lo lascio proseguire da solo..
mi metto con il mio passo più tranquillo e salgo ...ora si riscende di nuovo verso Bracciano , dove mi attende l'ultima asperità il Vicarello ( ci rivediamo!!)
Stavolta sono in bici e anche se stanco no sono cotto come l'ultima volta che l'ho affrontato
Arrivo finalmente al cartello dei meno 3..ormai è quasi finita..mi raggiunge un gruppo e mi accodo...e mi staccano ... :(:( non ce n'è più di benzina...
passo la finish line comunque soddisfatto...

ora 7 giorni di scarico e di nuovo il consiglio del Coach "dormi molto e ricarica più che puoi!!"

mi piace questa preparazione!











mercoledì 5 marzo 2014

La mia Roma Ostia

Arrivo a questa gara atleticamente preparato inanellando buone perf nelle tappe di avvicinamento sui 10k e 15k ( a parte la debacle sui 34 km del lago di Bracciano ) tuttavia lo stato fisico è abbastanza provato da una settimana di lavoro praticamente notturno...con conseguente mancato riposo!
Non nascondo naturalmente di aver espresso più volte prima della partenza la volontà di ancorarmi a questa scusa se la perf non fosse andata bene..."ma ce po stà!"

Domenica 2 Marzo

Sveglia alle 6:00.
La notte trascorsa non è stata delle migliori, non sono riuscito a riposarmi come desideravo , devo ammettere che questa volta ho percepito l'ansia da prestazione.
Faccio la mia abbondante colazione con tè , crostata , miele e yogurt..
é un po di tempo che evito il caffè la mattina della gara , traendone benefici nella rilassatezza dello stomaco.
Appuntamento con Pacemaker alle 7:30 per partire, c'è il tempo necessario per rilassarmi e affrontare con tutta calma i bisogni fisici...ma niente! altra dose di preoccupazione che s'accumula al fermento prima dello start.
vabbè me ne faccio una ragione!
Arriviamo all'Eur e incontro gli altri..oggi siamo veramente tanti di Zona Cambio e tutti alla ricerca della super prestazione!!!
Mi preparo velocemente e consegno la borsa gara all'apposito camion e raggiungo il gruppo per il riscaldamento
Devo ammettere che faceva "molto professional " vedere un gruppo di 10\12 persone allineate a fare esercizi di tecnica e allunghi in mezzo a 13500 atleti che in solitaria correvano!
Alle 9:00 ci mettiamo in griglia, abbiamo il pettorale blu e partiamo alle 9:15.
Le condizioni meteo sono migliori delle previste e la temperatura permette solo la termica a mezze maniche e la canotta sopra, tuttavia nella griglia rimaniamo coperti chi da Kwai coloratissimi (il mio è rosa) o da buste dell'immondizia tagliate per l'occasione.
"Allora Strong a quanto la famo?"
"la vorrei fare a 4:05 , direi di partire forte per accumulare un pò di vantaggio e affrontare la salita del camping con un margine di tempo" 
fingo di essere d'accordo ma dentro me pensavo questo è impazzito!
però sapevo pure che l'unica possibilità di fare il tempo oggi era non staccarmi da lui!
9:15...start!
non stiamo messi bene in mezzo alla griglia quindi passa 1 minuto circa prima di transitare sotto il gonfiabile dello start e far partire il timer.
Nei primi centinaia di metri stiamo ingolfati in mezzo alla gente e cerchiamo invano di scegliere le vie più libere, chiaramente il passo è più lento del previsto.
Sto beneficiando del riscaldamento fatto perché il cuore è regolare e non soffro i "soliti" primi km..
La media dei primi 4 km per uscire dal centro abitato è stata sui 4:10 poi una volta imboccata la Cristoforo Colombo , sai che per altri 17 km non devi mai svoltare e andare verso il mare!
Seguo fedele Strong , mi lascio trascinare dal suo ritmo , guardo poco il Garmin se non al bip del km fatto per controllare a quanto chiudiamo i lap..siamo abbastanza regolari ma onestamente un pò sopra quel preoccupante 4'05..ma va bene così..
Siamo al 10 km ed inizia l'asperità di giornata... non facciamo esagerazioni, la Salita del Camping non ha pendenze impossibili, ma affrontata a ritmi elevati ti rimane sulle gambe..
non so perchè ho sempre la convinzione di andare bene in salita , aumento la frequenza dei passi, lascio salire il cuore e mi arrampico..
riusciamo a sorpassare molte persone , incontriamo Max Bertaccini insieme a Barnaba , il maestro Runner Blade che và preciso come un pendolo e Grisu Battaglia che con estrema leggerezza , chiaccherando con il suo compagno ci si affianca..
all'11 km si scollina per scendere circa 500 metri e continuare a salire per un altro km , più dolce ma traditore!!
ora siamo al 12,500 si scende..a questo punto sento le gambe brillanti e decido dopo aver goduto della scia fino ad ora di mettermi un pò davanti a tirare..
non è servito neanche un cenno che Stefano si è messo dietro a inseguirmi..
vado quasi con un sorriso in volto , sto veramente bene , superiamo molti atleti e sembro godere di una energia nuova, fresca!!
i lap lo confermano 4:00 , 3:54 , 4:04 , 4:06 ..... e poi??
17 km ultimo ristoro, ora la strada sale un pò , ma per quanto vuol salire stiamo andando al mare quindi? non sarà difficile!!
ora mi sento affaticato , Strong lo capisce e si rimette davanti , ma adesso mi stacca di qualche metro.. stringo i denti mancano 5000 metri che saranno mai, un 'uscita breve anche per chi vuole iniziare a correre!!! daje Gio!
Stefano lo tengo sempre a vista , 50 metri circa, mi recupera Battaglia che sta facendo una gara spettacolare..mi vede in sofferenza e prova a spronarmi " se molli adesso te meno!" beh perlomeno è stato chiaro..
mi attacco a lui ma niente...ho quasi finito il serbatoio, credo di aver preso anche un gel o tablette GT in quel momento per riaccendere una fiamma ma non và..
ora vengo superato , cavolo!
in quel momento ripenso allo stato di grazia di qualche km prima , potevo gestirlo meglio , ma stica! ho tirato Strong al suo personale , glielo devo!
Vedo il mare, svolta a destra per 100metri e svolta a sinistra per gli ultimi 100..
sprinto il più possibile !!!
Stop al tempo
1:27:55 ..mi viene da piangere!

Ho fatto un tempone, lo scorso anno 1:36 e mi preparavo per Pescara , quest'anno l'obiettivo è sempre lì , mi accompagna fedele negli ultimi metri prima della Finish line!

qui la traccia Garmin 

Pettorale 2730 colore blu..il prossimo anno sarà rosso??


La squadra running di Decathlon Frosinone al completo.