sabato 14 marzo 2015

Road to Ferrara


Sabato 14 marzo ore 8:03 Freccia Argento verso Ferrara..arrivo previsto ore 10:30

Finalmente arrivato alla Settimana numero 12 che sancisce la fine del viaggio verso la Maratona di Ferrara.
Se per 11 settimane e mezzo posso confermare di essere stato fortunato, neanche un infortunio , un problema e tutto filato liscio inanellando tutti gli allenamenti , gli ultimi 7 giorni sono stati letteralmente una corsa verso uno stato di salute decente.
Inizia così la mia settimana Santa 
Sabato mattina ho interrotto i 20 km previsti come ultimo “lunghetto” prima dello scarico. Appena partito ho percepito stanchezza e gambe imballate , preso dallo sconforto ho preferito interrompere l’agonia e ritirarmi al calduccio di casa per leccarmi le ferite.
Da quel momento ho trascorso 3 giorni combinando letto e divano invaso da uno stato di spossatezza generale con leggera febbre.
Martedì la situazione sembrava decisamente migliorata , ma lo stato di generale stanchezza aveva sfociato in mal di schiena e gambe che non mi permetteva di trovare una posizione comoda neanche a letto e solo l’idea di correre per 42 km mi destabilizzava.
Mercoledì , come previsto appuntamento per il massaggio. Danilo oltre ad essere miracoloso con le mani è stato un ottimo mental coach e dalla sua lunga esperienza nella corsa (tra i primi 10 italiani nell’ultima edizione della maratona di New York !!) mi sincera della possibilità di riprendermi per domenica.
Giovedì la risurrezione.
Esco per correre , anche se i programmi dell’ultima settimana di scarico non prevedono lavori importanti , decido di testare la gamba sui 2000 sotto passo gara…
la gamba sorprendentemente gira e i 2000 vengono bene ma non forzo troppo per traumatizzare il corpo ancora in ripresa. A casa ricominciano i dolori e la cosa mi snerva non poco ma sono fiducioso.
Venerdì ancora 40 minuti leggeri con allunghi finali e stato generale decisamente migliorato…

Ora attendo la Pasqua

Domenica, vista la settimana conclusa posso trattenermi e concludere la mia terza maratona in maniera dignitosa andando a migliorare il mio personale (3:36 Padova) con in testa l’idea di non averla spinta fino in fondo perché ancora debilitato..

oppure potrei impostarla come non fosse successo nulla e andare al ritmo prefissato …o va o scoppio!

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